Malattie e disturbi curati con la Medicina Omeopatica
I calcoli renali sono un'affezione che colpisce molto frequentemente l'apparato urinario. Si tratta di aggregati formati da minerali o da sostanze organiche in grado di ostruire le vie escretrici renali. Il termine deriva dal greco lythos, che significa pietra.
Attualmente sono più colpite le alte vie urinarie (i reni e gli ureteri), mentre in passato lo era maggiormente la vescica.
I più frequenti sono i calcoli di ossalato di calcio e quelli di acido urico.
La manifestazione più tipica della calcolosi renale o nefrolitiasi è costituita dalla colica, un dolore violento dovuto all'impegno del calcolo nelle vie urinarie ed alle conseguenze che questo comporta: uno spasmo e una dilatazione delle medesime.
Fra le cause più comuni citiamo i disordini costituzionali, i fattori genetici, gli errori dietetici e le ricorrenti infezioni delle vie urinarie.
La terapia convenzionale prevede il ricorso a farmaci, ad onde d'urto e in casi selezionati all'intervento chirurgico.
La terapia omeopatica dipende dalla sede, dalla natura e dalle dimensioni del calcolo, e presenta il valore aggiunto di puntare ad una riduzione delle possibili recidive. Per questa ragione medico omeopatico e urologo possono operare in modo complementare a beneficio del paziente.