Autismo

L’autismo è un complesso disturbo caratterizzato da perdita di contatto con la realtà e dalla consecutiva chiusura in un mondo interiore impermeabile agli altri.
L’esordio solitamente si osserva in bambini entro il terzo anno di vita. I pazienti presentano un ritardo intellettivo caratterizzato però dalla permanenza di alcuni aspetti di normalità. Sono caratteristici, fra gli altri, anche sintomi quali la riduzione del ricorso al linguaggio, la presenza di movimenti ripetitivi e di altre ritualità, l’ipersensibilità ad alcuni stimoli sensoriali, in particolare i suoni.

Accanto a forme gravi ve ne sono altre dove le funzioni intellettuali possono essere conservate o perfino superiori alla media: si tratta del cosiddetto autismo ad alto funzionamento, che presenta punti di sovrapposizione con la cosiddetta Sindrome di Asperger e che secondo alcuni autori addirittura vi coincide.

La medicina omeopatica può dare un aiuto concreto riducendo in modo a volte molto significativo le difficoltà di interazione sociale e i comportamenti inappropriati di questi soggetti e aumentando il ventaglio dei loro interessi e la loro capacità di risposta agli educatori ed alle altre figure terapeutiche.

Diversamente dai farmaci, che possono solo avere una funzione palliativa, il rimedio omeopatico correttamente prescritto consente di effettuare un intervento finalizzato al miglioramento della qualità della vita del paziente e della società in cui vive.

 

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