Sindrome da fatica cronica

Si definisce con il termine di sindrome da fatica cronica un disordine caratterizzato da grave e persistente stanchezza non alleviata dal riposo e priva di una giustificazione clinica o di altra natura.
Spesso essa si associa ad altri disturbi mentali quali depressione, riduzione della memoria e carenza di concentrazione. 

In realtà ogni malato fa capo a sé stesso: esistono tante sindromi da fatica cronica quanti sono i malati che ne soffrono.
Per l’omeopatia non è concepibile pensare di curare ciò che conosciamo solo superficialmente.
Come nel buon giornalismo, in medicina omeopatica vige la legge delle cinque W (Who, What, When, Where e Why): 
possiamo cioè comprendere e curare un malato solo conoscendo a fondo chi egli sia, in che cosa consiste la sua sofferenza complessiva, nonché quando, dove e perché essa si manifesta.
Per la medesima ragione la terapia omeopatica va ad agire proprio nel cuore del problema, o, come dicono i medici che la praticano,
in ciò che è degno di essere curato: il malato nel suo complesso con tutti i sintomi che si verificano in lui, indipendentemente dallo scenario dove si presentano. E' precisamente questo che fa dell'omeopatia un'opzione degna di essere presa seriamente in considerazione.

 

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